L’altra sera zappingando in TV son capitato su RTTTTR, l’emittente trentina: veniva trasmesso il documentario sulla SLOI.
Negli ultimi anni la sensibilità ecologica è aumentata e da qualche tempo se ne riparla, della SLOI: c'è il documentario e credo anche un testo parlato, forse anche qualche altra memoria.
Per anni, per quelli della mia generazione la SLOI è stata solo un relitto industriale invaso dalle piante e dai senza dimora.
Appunto: era, perché ora so cosa è stata la fabbrica che produceva piombo tetraetile e so cosa c’è ancora – e ci sarà per secoli – nei terreni di Trento Nord. Ci hanno pure costruito un bel po’ di case, molto vicine.
Il filmato trasmesso da RTTR è ben fatto, alterna video storici a ricostruzioni attuali, a documenti, a testimonianze di quelli che ci hanno lavorato e che possiamo considerare alla stregua di veri e propri sopravvissuti [la storia medica di chi si ammalava di saturnismo si incrociava spesso con quella del Manicomio di Pergine]
Cercando in rete, per avere qualche testimonianza in più, vorrei pensare al futuro proponendovi questo link: la PAT ha un Progetto speciale per il recupero ambientale delle aree industriali, che sta studiando come ripulire questa e altre aree:
Tutte hanno una storia, che è anche nostra.
Pian piano vorrei saperne di più.
[NB: il sito ha un taglio molto istituzionale e molto tecnico: delle indagini che stanno facendo, ci ho capito ben poco. Mi cercherò in rete altre realtà, magari più ricche di particolari storici]
Negli ultimi anni la sensibilità ecologica è aumentata e da qualche tempo se ne riparla, della SLOI: c'è il documentario e credo anche un testo parlato, forse anche qualche altra memoria.
Per anni, per quelli della mia generazione la SLOI è stata solo un relitto industriale invaso dalle piante e dai senza dimora.
Appunto: era, perché ora so cosa è stata la fabbrica che produceva piombo tetraetile e so cosa c’è ancora – e ci sarà per secoli – nei terreni di Trento Nord. Ci hanno pure costruito un bel po’ di case, molto vicine.
Il filmato trasmesso da RTTR è ben fatto, alterna video storici a ricostruzioni attuali, a documenti, a testimonianze di quelli che ci hanno lavorato e che possiamo considerare alla stregua di veri e propri sopravvissuti [la storia medica di chi si ammalava di saturnismo si incrociava spesso con quella del Manicomio di Pergine]
Cercando in rete, per avere qualche testimonianza in più, vorrei pensare al futuro proponendovi questo link: la PAT ha un Progetto speciale per il recupero ambientale delle aree industriali, che sta studiando come ripulire questa e altre aree:
- Trento nord
- Sito La Rupe
- Sito Siric di Rovereto [resine stoccate in fusti sottoterra]
- Sito Ex Alumetal di Mori, ben visibile da chi passa in autostrada
- Sito Fonderie Trentine
- Sito Ischiello
- Sito Dana
- Sito Distillerie f.lli Cipriani
- Sito II° Officina del gas
- Sito Ex Italcementi
- Sito Lowara
Tutte hanno una storia, che è anche nostra.
Pian piano vorrei saperne di più.
[NB: il sito ha un taglio molto istituzionale e molto tecnico: delle indagini che stanno facendo, ci ho capito ben poco. Mi cercherò in rete altre realtà, magari più ricche di particolari storici]
4 commenti:
Il primo libro sulla SLOI uscì a ridosso dell'incidente, nel 1978.
E' esaurito ma c'è di sicuro nelle biblioteche pubbliche:
http://www.edizioniuct.it/?q=node/305
Se tibasta una sintesi (il libro è in due volumi) c'è questo link:
http://www.verdideltrentino.net/TXT/ZOTTA_Sloi.html
Grazie della segnalazione, sembrano passati secoli ma parliamo di trentanni fa
...di solo trentanni fa, intendevo
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