Metti che riescano a fare una legge equilibrata [e già questo è difficile]; metti che prima si siedano ad un tavolo con tutti i rappresentanti delle categorie interessate [guide alpine, maestri di sci, giuristi, politici, funzionari pubblici, soccorso alpino eccetera]; metti che dal freddo e oscuro linguaggio legale, si riesca a far saltar fuori una norma effettivamente applicabile nella realtà delle cose...
...ma in montagna non si può ridurre tutto ad uno schema giuridico.