28/10/11

Strucade e australiani

25/10/11

Malanni

Porca merda! L'altro giorno ho fatto un giro bello lungo in val di Funes; da mattina a sera, da luce a luce praticamente…ho tirato fuori dallo zaino il cellulare solo una volta, per controllare l'ora e....mi è caduto su una cacca!

Che schifo :-]

20/10/11

Posso assicurarvi che è uno schiumone...


Sembra come quella volta che a Lentiggini è caduto il bagnoschiuma nella vasca idromassaggio, coi getti accesi [eravamo in albergo eh! unico idromassaggio della nostra vita]

Censimento 2011





Ma se uno abita appena fuori la val dei Mocheni, può dichiararsi mocheno?
Ma se uno abita in valle, e non si dichiara mocheno?

E se sul sondaggio uno risponde a quasi tutte le domande, ma non a tutte? Se ne accorgono? Ti mandano i rilevatori a casa?
Detto così sembra chissà cosa ;]

Leggo sul giornale che i "colleghi" cimbri propongono di dichiararsi tali anche ai vicini di casa folgaretani [o almeno, io l'ho capita così]


Non ricordo come avevo fatto dieci anni fa...


17/10/11

Quando ci si sente "engremenidi"

13/10/11

Parte domani la triennale del legno







DISTRIBUZIONE DELLA MOSTRA

a) Al piano superiore di Trento Fiere: esposizione delle produzioni delle imprese artigiane trentine;
b) al piano inferiore: mostra delle culle, mostra giapponese, mostra dei progetti del legno nelle costruzioni, stand istituzionali e stand delle scuole trentine;
c) nel piazzale: case in legno e macchinari per il taglio del bosco.

Inoltre:

d) da Piazza Fiera fino a Trento Fiere, passando per via Torrione, via Borsieri e via Bomporto, si snoderà un percorso didattico sul bosco e le essenze lignee trentine;
e) a Palazzo Roccabruna, la mostra “Troni e sgabelli. Sedie trentine del Novecento” a cura della Camera di Commercio.


- Luogo Trento - Trento Fiere, via Bomporto
- Periodo di svolgimento 14, 15, 16 e 21, 22, 23 ottobre 2011
- Orario apertura al pubblico 10 - 22 | Ingresso gratuito
- Apertura mostra venerdì 14 ottobre | ore 17.00
- Inaugurazione ufficiale della Triennale venerdì 14 ottobre | ore 18.00
- Inaugurazione Sezione Giappone sabato 15 ottobre | ore 11.00





  • Cerimonia del te' - il Cha no yu
  • Laboratorio arte dell'origami
  • Laboratorio arte Shodō - arte della calligrafia giapponese
  • Dimostrazione giardino zen


    11/10/11

    Smacafam


    06/10/11

    117° Congresso SAT

    "Viaggiare per sentieri è riappropriarsi del tempo e dello spazio"

    "Dove passa un sentiero e quel sentiero viene frequentato, il territorio è soggetto ad un monitoraggio continuo"




    Alcuni argomenti emersi nel 11° congresso SAT [Val Concei]



    Quasi mille sentieri per un totale di migliaia di km di percorso a cui assicurare - su base volontaria - costante cura e manutenzione.


    1. No alle bici sui sentieri [come già espresso nel convegno della primavera 2010]

    Il Comune di Pozza di Fassa ha “sfrattato” la SAT da un sentiero, gestito da sempre, perché sarebbe stato trasformato in pista da downhill. Domenica scorsa sullo stesso sentiero è stata organizzata una manifestazione motoristica


    2. No alla proliferazione di segnaletiche ad hoc: per le ciaspole, per le mtb, per le ippovie, per... Anzi, cercare di unificare questi segnali.




    Il tema è caldo [vedi anche il post sulla quasi-bici "BackC6"]: sto con la SAT al 100%. Purtroppo le nuove mode - quelle che attirano i turisti, e che quindi attirano i soldini - vanno spesso in contrasto con la vecchia concezione della montagna, a piedi e sudare fino alla cima.
    Ora la gente vuole il rifugio che ti dà qualcosa di speciale. Vuole variare, praticare sport o pseudosport alternativi, e vuole fare poca fatica. Vuole godere la montagna senza prima conoscerla e temerla, senza dover essere allenati per starci sopra.

    E quindi.

    Downhill [salendo in funivia, mica in bici].
    Ciaspole, che ormai le hanno tutti e tutti vanno dappertutto, e non stimano i rischi invernali.
    Equitazione, a me sta simpatica, ma so che alcuni dicevano che i cavalli rovinano i sentieri...
    MTB.
    Caccia fotografica.
    Raccolta funghi.
    Raccolta piccoli frutti.
    Scialpinismo. Sci vari.


    E poi.

    Motocross, quad, e altre robacce a motore.
    Caccia.
    Wargames.
    Motoslitte.


    Capita quindi che nascano segnaletiche dedicate a sentieri tematici; così come segnaletiche specifiche, volute dall’Amministrazione locale, totalmente diverse rispetto alla classica linea grafica SAT.

    03/10/11

    BackC6



    "Non m'importa di come parlino di me, basta che ne parlino"
    George Micheal Cohan


    Nella recente edizione estiva del Bersntol Ring è stata presentata una bici "BackC6", che nelle intenzioni dell'ideatore – e nella campagna di marketing – va a funzionare così: te la porti in spalla fino in cima ad una montagna [pesa 4 kg]; la inforchi per la discesa e appunto scendi in velocità.

    Ecco, personalmente non la comprerei: se voglio andare in giro in bici, prendo la mountain bike, che almeno - giocando coi rapporti e facendo una fatica boia, certo – mi porta su, oltre che giù. Che così, in spalla, podo portarme el prosack, meter zò do paneti, na ventina, el binocol.


    In Val dei Mocheni, l'innovativa bici era stata presentata dall’assessore al Turismo; ricordo [fumosamente] che una legge provinciale regola la percorribilità dei sentieri forestali da parte delle biciclette…ho cercato qua e là e ho trovato questo:


    1. Sui tracciati alpini e sugli altri sentieri di montagna è vietata la circolazione con l'ausilio di mezzi meccanici nei casi stabiliti dalla Giunta provinciale in considerazione della rilevanza del danno ambientale causato al territorio dalla predetta circolazione. Per limitarne l'impatto ambientale, la segnaletica di divieto è esposta dove i comuni o il soggetto responsabile della manutenzione del tracciato alpino rilevino accessi non autorizzati. I comuni possono disporre deroghe al divieto di circolazione nei casi e secondo le modalità stabilite dalla Giunta provinciale.

    E, più capibile:

    www.mtb-forum.it

    www.lifeintravel.it


    Quindi, mi par di capire, nella gran parte dei sentieri, in bici non ci si può teoricamente nemmeno andare...




    [foto di BackC6 presa da Vita trentina]