Con quasi un anno di ritardo (e con le consuete riserve, mai fidarsi fino in fondo di quello che scrivono i giornali!) vedo che l'ormai notoriamente chiuso rifugio al lago di Erdemolo, sul mercato, viene proposto alla SAT alla "modicissima" cifra di 1,4 milioni di euro
A parte la solita commedia umana di 900000 candidati per 35 posti [un po' come per un concorso in Provincia], l'altro giorno nella cassetta delle lettere * mi son ritrovato un volantino di non ricordo che tizio che diceva "per me è fondamentale la difesa del nostro territorio montano" [parola più parola meno]...e c'era una foto delle Odle
ahauahauh
* sulla mia cassetta delle lettere c'è scritto: PER FAVORE NO PUBBLICITA' e, più in piccolo, PLEASE NO JUNK MAIL [il business del volantinaggio commerciale è in mano ai pakistani, che parlano quasi tutti inglese]...e insomma, chi mette i santini preelettorali ignora il mio cortese avviso
Bersn: ma cossa fat, te fidet a bever dal brenz?
TW: bè, beve sempre anca le vache, se beve lore podo bever anca mi
Bersn: si ma tegni a ment che le vache le fa sempre cacca molla...ghe sarà en perchè
Parte bene: la teoria e la vita di Darwin, riportate con precisione eppur con tono lieve, con vari aneddoti; poi verso fine libro vira alla solita diatriba tra materialisti e Chiesa sull'origine dell'universo e delle specie, che è un po' pallosetta.
[La Chiesa ha torto, s'intende]
La chicca [si fa per dire]:
""[il] microbiologo Bruce Levin, che ha osservato l'evoluzione del batterio Escherichia coli nel proprio intestino attraverso l'esame della carta igienica usata giornalmente..."
Riassumere, spiegare e commentare il libro, con questo caldo estivo, è dura - specie sapendo che in rete ci sono fior fiore di pagine dedicate, ben più accurate e leggibili di quelle che potrei produrre io.
Di mio ci metto questo giudizio: bello, lo si legge volentieri anche senza esser particolarmente calciofili.
Il rendering storico [bel termine eh? me lo sono inventato su due piedi] è molto interessante e curato.
Più di un cenno riservato al popolo tirolese [ecco uno stralcio che non vi dirà niente, così, privo di contesto...leggetevi il libro!]
«Ecco le ultime rockstar della foresta di Piné»
I boscaioli dell’altopiano protagonisti di un servizio su Rolling Stones per raccontare in chiave musicale l’evoluzione di un mestiere antico
Tra le migliaia di cose che non capisco, c'è questa.
Ditemi voi che ci trova la gente a portarsi in montagna [intesa come un punto lontano raggiungibile faticosamente a piedi, non come "fermo l'auto a bordo strada e eco, podo dir de eser nà en montagna"] uova sode e scatolette di tonno.
Ok, oggi ce l'ho con queste due categorie merceologiche :-)
Per le uova, passi se il guscio lo abbandonate in vetta, è biodegradabile. Mi spiegherete poi come fate a digerirle durante un'escursione.
Ma il tonno! Nei miei giri vedo scatolette abbandonate, anche d'antan.
Portarsele a casa, no, troppa fatica? Ma che ci trovate poi nell'indigeribile tonno? Se solo lo annusassi durante un trekking le mie prestazioni azzererebbero all'istante...
Stamattina l'auto davanti a me era la mitica marroncina vintage di uno dei Bastard [de quel de Pinè]...direi che NON è "euro 5" :-)
Con l'occasione, allieto le orecchie di voi lettori montanari
Veleno veleno lo nascondi nel vino, spilla già dal tuo seno
almeno sapremo se siamo immuni, all'odore ci abitueremo
prendo quello che mi dai tu
veleno veleno scorre già nelle vene, il mio corpo ne è pieno
vedremo vedremo se il tempo asciugherà il sangue, il tuo orgoglio di meno
prendo quello che bevi tu
è veleno e lo mando giù
sono al limite, con le tue parole aumenti la dose
oltre il limite, fai un passo indietro e tutto cambierà
veleno veleno ancora un ultimo bacio poi partirà il treno
e confonderemo sapere con il sospetto, ma non lo diremo
siamo quello che dici tu
siamo quello che abbiamo in più
stasera non ho antidoto o origine
della chimica so solo del tuo disordine
sono al limite, con le tue parole aumenti la dose
il mio limite riesco a sopportare se non fai male
sempre al limite, strana disciplina: veleno e medicina
oltre il limite, basta un'altra goccia e tutto esploderà
veleno come nafta brucia in me
veleno come nafta brucia in me
veleno veleno
Siti che mi riprometto di guardare e quindi ho segnato su qualche post-it o in qualche mail, poi non ho mai tempo di farlo ma al contempo voglio anche sbarazzarmi del suddetto post-it che sono mesi che mi svolazza per casa.
Soluzione:
affidiamolo ai posteri sul blog, che ormai tanto non lo legge più nessuno
Fighetto di città: c'è una wireless aperta qua dentro per caso? Che devo aggiornare il mio account Facebook e postare le foto di questa lucanica [in italiano, sic] e degli stinchi
Stamattina non riuscivo proprio ad alzarmi per andare al lavoro.
Mentre poltrivo a letto, sentivo il classico cinguettio primaverile...ma lo sapranno gli uccellini che ora torna il gelo?
ps. credo siano fotosensibili, cioè inizino a cantare perchè le giornate si allungano...ma magari nei centri abitati, con le luci artificiali, il discorso è diverso, sono più precoci
Potete farvi un'idea dell'ultimo numero di dicembre scaricandolo in pdf dal link.
In quarta di copertina c'è la fotostoria che riprendo qui.
Non ne so altro, dico solo che mi ha è scattata l'associazione con questo cartello qui
Ma è solo un'associazione di idee spontanea, eh, roba che è nella mia testa, niente a che vedere col caso specifico che, ripeto, non conosco