Tra le migliaia di cose che non capisco, c'è questa.
Ditemi voi che ci trova la gente a portarsi in montagna [intesa come un punto lontano raggiungibile faticosamente a piedi, non come "fermo l'auto a bordo strada e eco, podo dir de eser nà en montagna"] uova sode e scatolette di tonno.
Ok, oggi ce l'ho con queste due categorie merceologiche :-)
Per le uova, passi se il guscio lo abbandonate in vetta, è biodegradabile. Mi spiegherete poi come fate a digerirle durante un'escursione.
Ma il tonno! Nei miei giri vedo scatolette abbandonate, anche d'antan.
Portarsele a casa, no, troppa fatica? Ma che ci trovate poi nell'indigeribile tonno? Se solo lo annusassi durante un trekking le mie prestazioni azzererebbero all'istante...